Mesa
2005-05-23 12:09:08 UTC
Un saluto a tutti,
Parlando di disegno meccanico, non so se esiste un modo univoco per quotare
un pezzo, voglio dire stando a quanto affermano i testi di disegno, esistono
due tipi di quotatura: "quotatura funzionale e di fabbricazione", entrambe
"dovrebbero" essere correrate tra loro, cioè quella di fabbricazione
sostanzialmente dovrebbe rappresentare una guida per l'officina per la
realizzazione del pezzo, cioè le distanze alle quali l'utensile dovrà essere
condotto da una superficie (sempre riferita al pezzo) fino ad inizio
lavorazione; mentre quella funzionale avrà il compito di garantire il
funzionamento di due pezzi da accoppiare. Premesso questo, mi sono accorto
che sia per l'una che per l'altra la metodologia utilizzata è nella maggior
parte dei casi riferita come inizio ad una superficie di riferimento (come
ho detto sopra), ma dato che esistono vari sistemi di quotatura per esempio
quella in serie nella quale ogni elemento è quotato rispetto all'elemento
vicino, come si spiegano i due tipi principali (quotatura funzionale e di
fabbricazione) nei quali è previsto un riferimento di partenza?
Grazie di cuore a tutti
Mesa
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Parlando di disegno meccanico, non so se esiste un modo univoco per quotare
un pezzo, voglio dire stando a quanto affermano i testi di disegno, esistono
due tipi di quotatura: "quotatura funzionale e di fabbricazione", entrambe
"dovrebbero" essere correrate tra loro, cioè quella di fabbricazione
sostanzialmente dovrebbe rappresentare una guida per l'officina per la
realizzazione del pezzo, cioè le distanze alle quali l'utensile dovrà essere
condotto da una superficie (sempre riferita al pezzo) fino ad inizio
lavorazione; mentre quella funzionale avrà il compito di garantire il
funzionamento di due pezzi da accoppiare. Premesso questo, mi sono accorto
che sia per l'una che per l'altra la metodologia utilizzata è nella maggior
parte dei casi riferita come inizio ad una superficie di riferimento (come
ho detto sopra), ma dato che esistono vari sistemi di quotatura per esempio
quella in serie nella quale ogni elemento è quotato rispetto all'elemento
vicino, come si spiegano i due tipi principali (quotatura funzionale e di
fabbricazione) nei quali è previsto un riferimento di partenza?
Grazie di cuore a tutti
Mesa
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/